I mobili in legno sono da sempre apprezzati per arredare la nostra casa per la loro eleganza senza tempo, la sensazione di calore, la robustezza e la durabilità. Tuttavia, con l’uso quotidiano è inevitabile procurare qualche graffio ai mobili in legno o altri segni di usura. Ma niente paura, esistono dei metodi efficaci per riportare il legno al suo aspetto originario.
La scelta del metodo da attuare più appropriato dipende dall’entità e dalla profondità del graffio. Per quelli più superficiali e leggeri si può optare per rimedi naturali, mentre per i graffi più profondi esistono appositi prodotti facilmente reperibili che consentono, in ogni caso, di non dover effettuare restauri elaborati e costosi.
E’ essenziale procedere con cura e attenzione, effettuando prima delle prove in piccole aree nascoste del mobile per accertarsi che il metodo scelto sia appropriato e non rovini ulteriormente il legno oppure seguire le istruzioni riportate sulle confezioni dei prodotti acquistati. Ecco ora come eliminare i graffi dai mobili in legno con questi metodi efficaci.
Come eliminare i graffi superficiali dai mobili in legno
Per eliminare i graffi poco profondi dai mobili in legno esiste un metodo molto diffuso che fa uso di una soluzione a base di olio di oliva e aceto bianco. Mescolando in parti uguali questi due elementi si ottiene una miscela da applicare sulla parte con il graffio con un panno morbido. Lasciatela qualche minuto poi strofinate delicatamente con un panno asciutto per ridurre la visibilità del graffio.
Un altro rimedio naturale per graffi leggeri prevede l’uso delle noci. Si prende il gheriglio di una noce e lo si strofina sul graffio. La noce rilascerà i suoi olii naturali che aiutano a nascondere il segno, rendendolo meno visibile. Dopo aver effettuato questa operazione, si lucida la superficie trattata con un panno di cotone.
Infine, si può utilizzare anche una pasta ottenuta con bicarbonato di sodio e acqua. Si mescolano questi ingredienti in parti uguali fino a ottenere una crema che andrà applicata sul graffio con movimenti delicati e circolari. Si ottiene così un effetto abrasivo che leviga la superficie in modo uniforme, rendendo il graffio meno evidente.
Come eliminare i graffi profondi dai mobili in legno
Nel caso di graffi più profondi potrebbe essere necessario intervenire con metodi più elaborati per ripristinare l’aspetto originario del mobile in legno. Si possono utilizzare bastoncini di cera dura fusa, applicati direttamente sul graffio per riempirlo. Si rimuove l’eccesso di cera con una spatola e si leviga la superficie per renderla uniforme.
Un altro metodo consiste nell’utilizzare resine specifiche per legno che, una volta indurite, devono essere levigate e verniciate per far scomparire il segno. Questo metodo, tuttavia, richiede manualità e precisione, quindi si consiglia prima di effettuare una prova in una piccola area nascosta del mobile per prendere famigliarità con la tecnica.
Se il graffio è molto profondo, in alcuni casi è necessario procedere con una carteggiatura dell’area interessata prima di effettuare una applicazione di finitura per rendere la superficie uniforme. In questa fase fate attenzione a non rimuovere troppo materiale con la carteggiatura, procedendo in maniere delicata. Si consiglia di utilizzare carta abrasiva a grana fine.
Prodotti specifici per il restauro
Per effettuare un restauro fai da te dell’area danneggiata del mobile in legno esistono in commercio prodotti specifici facilmente reperibili. Tra questi, gli stick di cera colorata secondo le tonalità del legno rappresentano una soluzione semplice ed efficace. Si applica la cera sul graffio per riempirlo, si elimina l’eccesso con una spatola e si leviga per uniformare.
I pennarelli per ritocchi sono un’altra soluzione valida e pratica per i graffi superficiali. Scegliendo la tonalità esatta del proprio legno, si coprirà con precisione il graffio, rendendolo meno evidente. L’importante è scegliere precisamente il colore più simile possibile del legno da trattare per ottenere risultati soddisfacenti nel ripristino dell’aspetto originario.
Se invece volete ottenere risultati più professionali, in commercio esistono olii specifici come l’olio paglierino. Esso penetra nelle fibre del legno, ravvivandone l’aspetto e il colore, nascondendo graffi leggeri e imperfezioni superficiali. L’olio paglierino è più adatto per legni dai toni scuri e si applica seguendo le venature del legno.
Manutenzione del legno e prevenzione dei graffi
Per mantenere l’aspetto originario del legno si consiglia di effettuare una pulizia regolare delle superfici con panni morbidi e prodotti specifici, evitando l’utilizzo di detergenti aggressivi. L’uso di tovagliette, sottobicchieri e tappetini previene segni e graffi dovuti all’utilizzo quotidiano. Non esporre il mobile alla luce solare diretta per evitare scolorimenti.
Infine, l’applicazione periodica e regolare di olii o prodotti protettivi aiuta a mantenere l’aspetto originario del legno e a prevenire i graffi. Si tratta di olii specifici e cere protettive che nutrono il legno, impediscono l’assorbimento di polvere, sporco e umidità e riducono il rischio di graffi e altri segni di usura.
