Come possiamo pulire i bicchieri di vetro opachi? E’ un elemento un po’ sottovalutato che non va ad influenzare l’aspetto igienico di questi elementi indispensabile per il contenimento dei liquidi ma è puramente estetico, condizione non meno importante. Se la nostra cucina non è nuovissima probabilmente abbiamo almeno un vecchio bicchiere che non è più brillante e trasparente come in origine.
E’ un piccolo – grande problema molto tipico che spesso viene “messo da parte” essendo non di prioritaria presenza, però con alcuni piccoli accorgimenti può essere risolto in decisamente poco tempo, permettendoci anche di scegliere quale è il metodo più adatto. L’opacizzazione infatti in molti casi è molto facile da risolvere.
Indifferentemente dai bicchieri lavati a mano o quelli in lavatrice, la problematica dell’opacizzazione è molto comune e come detto, sottovalutata, ed analizzando le cause, possiamo anche anticipare questa piccola forma di problema. Le cause non sono sempre identiche ma comunque sovrapponibili tra di loro come vedremo tra poco, nei prossimi paragrafi.
Le cause dei bicchieri opachi
La causa diretta dei bicchieri di vetro che non sono più belli splendenti come quando li abbiamo acquistati è una sola, ovvero il calcare, uno dei minerali più diffusi in senso assoluto che si trova sia nel suolo ma anche nella comune acqua, soprattutto quella di rubinetto, ovvero quella corrente. La motivazione è quindi generalmente l’acqua troppo carica di questo elemento.
Molto spesso questo avviene perchè durante il lavaggio i bicchieri sono portati a non asciugarsi in modo corretto ed una volta che l’acqua è evaporata, resta la traccia tipica di colore biancastro che nel tempo può diventare sempre più evidente. E’ un problema molto comune anche per chi fa ricorso alla lavastoviglie.
Infatti un impiego eccessivo di sale o detergenti non usati in modo corretto, così come magari dei materiali che non sono adatti al lavaggio in lavastoviglie. Le motivazioni sono quindi tutte inerenti il calcare ma non tutte sono applicabili nello stesso modo, come abbiamo visto. Esiste però più di un metodo di eliminazione del calcare.
Far risplendere i bicchieri di vetro
Esistono tanti modi per far risplendere i nostri bicchieri di casa, il più comune è forse il bicarbonato di sodio, questo potrà essere aggiunto ad una bacinella di acqua pulita, dove inseriremo i bicchieri da sottoporre alla ripulitura, in alcuni cucchiai abbondanti. Sarà sufficiente lasciare in ammollo i bicchieri per diverse ore, meglio ancora tutta la notte.
Il giorno dopo potremo semplicemente usare una spugna per ripulire e fare un po’ di azione per eliminare ciò che resta del calcare che era stato fonte dell’opacità. Allo stesso modo, alternativamente è molto efficace anche l’aceto di vino, che possiamo usare sia puro ma anche diluito per circa 50 / 50 con acqua pulita, allo stesso modo, le tempistiche in questo caso sono più corte, basta aspettare un’ora.
Infine fare ricorso ad una soluzione formata da acqua e succo di limone con proporzioni verso quest’ultimo pari al 70 %, da applicare e lasciar agire sui bicchieri, è ugualmente efficace. Il limone ed il succo dispone infatti di acido citrico in discrete percentuali ed è questo che può aiutarci ad eliminare buona parte della caratteristica patina fastidiosa.
Acqua dura? Cosa fare
In quasi tutti i casi quindi il calcare è dovuto ad una condizione proprietaria dell’acqua corrente, che naturalmente è quella impiegata per il lavaggio delle stoviglie. A seconda della nostra località, si parla di acqua dura quando è notevolmente ricca di minerali, condizione che può essere verificata anche con l’utilizzo di un rilevatore.
Infatti in alcune parti d’Italia l’acqua è molto più “dolce” presentando una minore concentrazione di minerali rispetto ad altre dove la durezza dell’acqua può addirittura compromettere la resistenza delle tubature nel lungo periodo. Se siamo abituati a vedere rubinetteria e stoviglie, soprattutto bicchieri molto opachi, è saggio fare una analisi.
La condizione del vetro opaco dei bicchieri può non essere per forza qualcosa di puramente estetico ma portare anche a rendere questi oggetti più fragili e causare graffi durante il lavaggio, portando anche, se questo avviene durante l’uso, a potenziali graffi pericolosi per il nostro corpo, condizione da non sottovalutare.
Bicchieri in lavatrice opachi: cose da controllare
Oltre all’acqua dura, è la lavastoviglie stessa come azione a generare questa patina che può essere anche percepibile al tatto, in alcuni casi. La lavastoviglie presenta sempre un sistema che addolcisce, quindi riduce la presenza dei minerali, questo però spesso va configurato in modo effettivo durante la configurazione e prima dell’utilizzo.
Va applicato anche del brillantante possibilmente scegliendone uno di buona qualità e che sia compatibile con le stoviglie in quesitone. Spesso per i bicchieri di vetro la patina è generata anche da temperature troppo alte o troppo ridotte che generano questo effetto. Se il problema continua a presentarsi, anche in questo caso conviene analizzare la durezza del’acqua.