Come si toglie il nero dal fondo del water: ecco cosa devi fare

Un elemento d’arredo della nostra abitazione, che si tende ad evitare di pulire, è proprio il water, per ragioni comprensibili. Tuttavia, la pulizia periodica è sempre indispensabile, soprattutto per questo sanitario. Germi e batteri proliferano costantemente, e la mancanza di igiene può causare problemi di salute.

Odori sgradevoli, problemi sanitari, scarsa igiene: sono tutti fattori che possono favorire la comparsa di macchie e aloni gialli, che in situazioni estreme sono difficili da rimuovere. E che conducono alla decisione di sostituire il water con uno nuovo, risolvendo così il problema.

Ma prima di considerare soluzioni così drastiche, ci sono delle azioni che si possono intraprendere, e che riguardano la pulizia accurata del water. Per questo motivo, cerchiamo di analizzare la questione, comprendendo quali sono le operazioni da eseguire regolarmente.

Quali prodotti occorrono?

Come per ogni pulizia efficace, si inizia con l’elenco completo dei prodotti necessari. Grazie a questi, il risultato sarà sicuramente ottimo. Innanzitutto: guanti in gomma usa e getta per proteggere le mani dallo sporco e dal contatto con i detergenti, che a volte irritano la pelle.

Poi, serviranno: un secchio d’acqua, il detergente appropriato, la candeggina, uno scopino con setole pulite per strofinare l’interno del water. E ancora, spray, disinfettante e infine una spugna o un panno. A questo punto si inizia la pulizia, versando due o tre gocce di detersivo in un secchio d’acqua.

In alternativa, si può versare il detergente direttamente nel water e strofinare con lo scopino, quindi attendere e lasciare agire per qualche minuto. Nel frattempo, pulire la parte esterna con uno spray e un panno. Dopodiché, tornare all’interno e iniziare a strofinare, aggiungendo anche un cucchiaio di candeggina.

I migliori prodotti per la pulizia

Bicarbonato di sodio e aceto: la prima opzione è versare una tazza di aceto nel water e lasciare agire, poi aggiungere una tazza di bicarbonato e altre due di aceto. Attendere altri cinque minuti, infine strofinare con uno scopino, chiudere il coperchio e tirare lo scarico.

Cloro: forse non tutti lo sanno, ma il cloro ha un elevato potere battericida. Pertanto, si consiglia di utilizzarlo puro e di versarlo nel water, oppure diluito in acqua per pulire altre aree del bagno, come ad esempio i lavandini.

Detergente chimico: se le macchie sono persistenti, la soluzione migliore è un prodotto chimico. Quindi, indossare prima di tutto dei guanti, poi versare il prodotto nel water e lasciare agire per trenta minuti. Quindi strofinare, chiudere il coperchio e infine tirare lo scarico.

Ogni quanto pulire il bagno?

In sintesi, i metodi che abbiamo appena elencato sono tutti molto efficaci e, nella maggior parte dei casi, naturali. Ovviamente, per garantirne l’efficacia, è necessario effettuare una pulizia regolare. Quindi, ogni due o tre giorni, da integrare con una pulizia settimanale più approfondita, insieme al resto della casa.

Se questa frequenza non viene rispettata, il rischio è che l’accumulo di sporco, germi e batteri possa causare incrostazioni e macchie impossibili da rimuovere. Con la conseguenza che, per risolvere il problema, si debba necessariamente sostituire il water con uno nuovo. Un inconveniente che comporta anche un costo significativo.

La pulizia, infine, va eseguita sia all’esterno che all’interno, con la stessa frequenza. Anche la superficie esterna può essere soggetta a macchie giallastre e calcare, che a lungo andare possono diventare difficili da eliminare. Insomma, prevenire è sempre meglio che curare, in un secondo momento e con maggiore fatica, senza alcun dubbio.

Per concludere

Pertanto, la pulizia del bagno è essenziale, quella del water lo è ancora di più. Anche se si tratta di un’operazione che molti vorrebbero evitare, va eseguita regolarmente, ogni due o tre giorni. Utilizzando anche i prodotti giusti per l’interno e l’esterno. Ricordandosi infine di proteggere sempre le mani.

Fatto questo, non ci sarà più il problema di svegliarsi un giorno, aprire il water e trovare quelle brutte e antiestetiche macchie nere, che di solito si formano sul fondo. Quanto detto finora, evita nel modo più assoluto di arrivare a questa situazione critica. Provare per credere.

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