I funghi sono degli ingredienti incredibilmente gustosi e versatili molto usati nella cucina italiana per creare antipasti, primi o contorni. Non solo, ma hanno tante proprietà e uno spettro nutrizionale molto interessante. Per questo, oltre ad essere deliziosi fanno anche bene. Ovviamente bisogna sempre accertarsi che si tratti di funghi edibili e che si possano mangiare dunque in serenità.
Infatti i funghi in commercio sono sottoposti a controlli preventivi da parte degli ispettorati micologici delle ASL e per questo si possono consumare con estrema tranquillità e usare nelle proprie ricette. Discorso diverso per chi invece li raccoglie nei boschi: in questo caso bisogna frequentare un corso presso un’associazione micologica o ASL di appartenenza.
Meglio dunque non improvvisarsi perché si potrebbero trovare dei funghi velenosi e pericolosi per la salute. In ogni caso una delle ricette più buone da preparare con i funghi sono i funghi trifolati. Ognuno ha la propria versione ma con questo segreto dello chef si otterrà un contorno prelibato per arricchire piatti di carne o pesce.
Le proprietà nutrizionali dei funghi
Prima di scoprire la ricetta dei funghi trifolati e il segreto dello chef, può essere interessante capire quali sono le proprietà nutrizionali di questo ingrediente così amato in cucina. Chiaramente lo spettro nutrizionale varia in base alle specie con cui si ha a che fare: funghi coltivati prataioli crudi (Agaricus campestris) hanno 20 calorie ogni 100 grammi.
Sono costituiti dal 76% di proteine, 15% di carboidrati e 9% di grassi. I funghi coltivati pleurotes crudi (Pleurotes ostreatus) hanno invece 28 calorie ogni 100 g grammi e sono costituiti per il 31% da proteine, per il 59% da carboidrati e per il 10% di grassi. I funghi porcini crudi invece hanno 26 calorie ogni 100 g.
Sono costituiti per il 61% da proteine, per il 14% da carboidrati e per il 25% da grassi. I funghi sono anche ricchi di vitamina A, B1, B2, B6, C, D, K, PP, potassio, fosforo, calcio, magnesio, silicio, ferro, manganese, selenio, fibre e grassi essenziali. Insomma, sono degli alimenti davvero ricchi di nutrienti.
I benefici dei funghi e le controindicazioni
I funghi hanno tantissimi nutrienti e dunque apportano diversi benefici all’organismo. Contenendo fibre, favoriscono la salute e funzionalità dell’intestino. I grassi di cui sono ricchi proteggono dall’infiammazione mentre i minerali, come manganese e sodio, hanno funzione antiossidante contro i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare. Il calcio e il fosforo proteggono la salute di denti e ossa.
Invece il potassio regola la frequenza cardiaca e la pressione. Poi ci sono le vitamine, portentose contro l’invecchiamento cellulare (A e C), per la salute delle ossa (D) e per la coagulazione (K). In generale tutti possono consumare funghi, ad eccezione dei bambini al di sotto dei 12 anni di età.
Tuttavia, se dopo averli consumati si sperimentano sintomi come nausea, vomito o diarrea, è importante recarsi in Pronto soccorso. Una volta viste le proprietà di questi ingredienti e i potenziali effetti collaterali del loro consumo, si può passare agli ingredienti e alla preparazione dei funghi trifolati con il segreto dello chef per renderli deliziosi.
Ingredienti e preparazione dei funghi trifolati
I funghi trifolati sono un contorno gustoso tipico della cucina italiana. Ognuno ha la propria versione di questa ricetta ma con questa si farà un figurone. Per prepararla occorrono: 400 g di funghi, 2 spicchi di aglio, 2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, un mazzetto di prezzemolo fresco, un peperoncino piccolo, pepe e sale.
La prima cosa da fare è scegliere funghi di qualità, quindi pulirli togliendo la parte finale del gambo e togliendo lo sporco con un panno umido (senza lavare i funghi con acqua), quindi affettarli con un coltello partendo dal cappello. Una volta tagliati, mettere 2 cucchiai d’olio e gli spicchi d’aglio schiacciati in una padella.
Eventualmente aggiungere anche del peperoncino; quindi, una volta che l’aglio si è dorato, aggiungere i funghi e il prezzemolo tritato. Girare spesso i funghi e farli cuocere a fiamma moderata senza coperchio (questo è il segreto dello chef). La cottura deve essere breve perché i funghi devono rimanere carnosi. A fine cottura aggiungere il sale, altro prezzemolo, olio e pepe nero, se si desidera.
Conclusione
I funghi trifolati sono un contorno delizioso e semplice da preparare purché si usino funghi di qualità e si rispetti la cottura, che deve essere breve e fatta senza coperchio, in modo da non far aumentare il vapore nella padella e, di conseguenza l’acqua, che potrebbe compromettere il sapore e la consistenza finale dei funghi.
Ognuno ha la sua versione ma con questa ricetta si otterranno dei funghi trifolati da leccarsi i baffi, perfetto contorno da accompagnare a pesce, carne e da offrire a chi si ama e ai propri ospiti. I funghi non solo sono buoni ma faranno anche bene perché sono ricchi di proprietà nutritive.