Ecco il fertilizzante naturale che fa crescere le piante più velocemente: lo conoscevi?

Fertilizzare il suolo o concimare è fondamentale per dare al terreno tutti i nutrienti essenziali che la pianta assorbirà per poter crescere e svilupparsi, dando poi fiori o frutti. Mentre tanti anni fa la concimazione era solo di origine vegetale e animale, poi si è compreso come fosse necessario aggiungere anche dei concimi minerali per dare al terreno altri nutrienti di cui era carente.

Questi fertilizzanti minerali danno infatti alla pianta tutti i nutrienti di cui ha bisogno come l’azoto, che di fatto compone tutti gli esseri viventi e le piante stesse, e che così potranno reintegrare. Ma anche il fosforo e il potassio. La concimazione va fatta in genere in primavera ma anche l’autunno può essere un buon momento.

Oltre ai fertilizzanti minerali, che di solito si acquistano perché appunto contengono azoto, fosforo e potassio, essenziali per la pianta, c’è un fertilizzante naturale che hai già a casa. Questo è il migliore per far crescere velocemente la pianta, quindi dovresti subito iniziare ad impiegarlo (infatti purtroppo nessuno lo sa che può fungere da concime).

La pianta ha bisogno di questi nutrienti per vivere

Come detto, la pianta ha bisogno di azoto, soprattutto nella fase di crescita perché stimola il suo sviluppo ed anche il colore delle foglie. Se infatti le foglie hanno un colore pallido oppure la crescita della pianta si arresta, vorrà dire che bisognerà darle più azoto. Poi c’è il fosforo che dona alle piante l’energia di cui hanno bisogno.

Anche questo nutriente stimola la crescita di radici e fioriture: grazie a questo, infatti, germogliano i semi, nascono le foglie e i frutti. Si capisce che la pianta ne è carente perché non caccia più foglie nuove ma solo foglie vecchie che assumeranno un colore scuro e saranno concentrate sul fondo.

Infine, il potassio, che migliora la resistenza della pianta al freddo ma la protegge anche dalle malattie e dagli attacchi dei parassiti. Inoltre, è importante anche per l’apertura e la chiusura degli stomi che servono per attivare la fotosintesi clorofilliana nella pianta. Insomma, è stato necessario approfondire questi nutrienti di cui le piante hanno bisogno perché il fertilizzante naturale di cui parleremo va appunto somministrato alla nostra vegetazione, in contemporanea.

Il fertilizzante naturale che fa crescere le piante

Non lo sai ma ogni giorno in casa “produci” un fertilizzante naturale che fa crescere le piante: si tratta della cenere che vien fuori dalla combustione della legna del camino o della stufa. Infatti, se il legno usato non è trattato con colle o altre sostanze chimiche, la cenere che otterremo, potrà servire proprio per fertilizzare le piante.

Questa contiene infatti tante sostanze nutritive che servono alla pianta per crescere come il fosforo, il calcio e il potassio, che danno proprio forza ed energia. Inoltre, la cenere migliora anche il pH del terreno, e quindi ben si presta a determinate coltivazioni come pomodori, broccoli, melanzane ma anche uva e ciliegie. E, in più, è utile anche per tenere lontane le lumache che potrebbero danneggiare le piante.

Come visto, però, la cenere non contiene azoto, ed ecco perché dovremmo sempre integrarla con un fertilizzante specifico. In genere, comunque la cenere va sparsa sul suolo durante la semina e la lavorazione della terra, idealmente una volta all’anno, in primavera. Se invece si vogliono concimare piante e siepi, basterà distribuirla sulla superficie interessata. La cenere si può usare solo se è asciutta e, se si bagna per via della pioggia, andrà ripetuta l’operazione.

Altri fertilizzanti naturali

In casa possiamo creare diversi fertilizzanti a partire da ciò che abbiamo, da usare in alternativa alla cenere. Fra questi per esempio ci sono i fondi di caffè che sono ricchi di azoto e altri antiossidanti, benefici per il suolo. Vanno sparsi sul terreno o aggiunti al compost. Allo stesso modo, non buttiamo le bucce di banane, ma usiamole per concimare.

Contengono infatti potassio che serve a far crescere la pianta. Basterà anche solo tritarle nel terreno per concimare. Non tutti lo sanno ma anche il lievito di birra è un portentoso fertilizzante naturale che funge anche da repellente per insetti, ed è ideale da applicare alle rose. Ma non finisce qua perché per lo stesso scopo si può usare anche l’acqua di cottura delle verdure, per irrigare e concimare insieme.

Oppure il vino rosso, da aggiungere all’acqua per annaffiare dato che stimolerà la fioritura. Infine, il trito di gusci d’uovo è utile per fertilizzare e per tenere lontane le lumache. Insomma, in casa, o meglio in cucina, abbiamo tantissimi ingredienti che possiamo usare per fertilizzare in modo naturale le nostre piante.

Conclusione

Fertilizzare le piante è essenziale per dare loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno come fosforo, potassio e azoto. In aggiunta a questi fertilizzanti detti minerali, possiamo usare altri ingredienti che abbiamo già in casa come per esempio la cenere, che stimola la crescita veloce delle piante. Ma abbiamo visto come ci siano tantissimi altri fertilizzanti naturali fai da te.

L’essenziale è sempre aggiungere questi ingredienti, per quanto naturali siano, nel modo giusto e nel periodo giusto: idealmente a primavera, e diffondendoli nel terreno in modo omogeneo. Molti di questi, in più, oltre a dare nutrienti alle piante, serviranno anche per tenere lontane lumache e insetti e questo non guasta!

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