Le 3 erbe più pericolose in giardino: fai molta attenzione

Il giardino viene considerato un luogo in cui rilassarsi, che se mantenuto con cura e attenzione è possibile avere un luogo di pace e bellezza. Purtroppo pero, nasconde varie insidie e sfide da affrontare che possono mettere a dura prova, sia la salute delle persone che quella dei vostri animali. Tra queste, ci sono alcune erbe che si distinguono per la loro pericolosità.

Si tratta di piante che, nonostante possano sembrare innocue, in realtà hanno la capacità di creare gravi problemi se maneggiate senza precauzioni. Anche perché ricordate che la loro presenza è molto più comune di quanto possiate pensare, e per questo è molto importante garantire quella che è la sicurezza del giardino o del vostro spazio verde.

All’interno di questo articolo vi andremo a spiegare quelle che sono le erbe che possono creare non pochi grattacapi sia alla salute del vostro giardino, che delle persone e dei vostri animali. Inoltre, vi spiegheremo le caratteristiche delle varie piante, i rischi che possono comportare e soprattutto i metodi per gestirle in maniera che rimangano innocue.

La digitalis purpurea

La prima pianta del quale vogliamo assolutamente parlarvi è la digitalis purpurea, anche conosciuta come “digitale”. Si tratta di una pianta dai fiori viola che può attirare molto l’attenzione, ma nonostante questo è molto importante segnalare come sia una pianta al quanto tossica. Questo perché contiene dei composti che possono causare gravi problemi cardiaci.

Il rischio più grande legato a questa pianta è sicuramente collegato ai bambini e agli animali domestici, che possono essere attirati ad avere dei contatti proprio a causa dei colori vivaci. Per avere i primi effetti dannosi basta entrare in contatto con la piante, che andrà a causare delle irritazioni cutanee anche importanti. Per questo motivo è molto importante entrarci a contatto solamente utilizzando gli strumenti adeguati.

Se volete prevenire la ricrescita di questa pianta, è molto importante che estirpiate non solo il fiore, ma che andiate ad eliminare l’intera radice così da poter smaltire la pianta in maniera totalmente sicura così da evitare che diventi compost. Mantenendo sicuro il vostro giardino, potrete prendervi cura anche dei vostri animali domestici e dei vostri bambini.

Oleandro

Un’altra pianta ornamentale particolarmente diffusa all’interno dei vostri giardini e che mette in mostra dei fiori particolarmente colorati è l’oleandro. Nonostante la sua grande bellezza, è una delle piante più tossiche presenti al mondo. Difatti ogni parte di questa pianta, tra foglie e fiori, contiene delle sostanze particolarmente velenose che possono causare sintomo anche importanti.

Tra i sintomi più comuni sono presenti la nausea, vomito e problemi cardiaci. Ma il pericolo più grande avviene quando si effettua la potatura, quando si va ad avere un contatto con la linfa che può causare un’irritazione alla pelle. Inoltre, i residui della pianta non devono assolutamente venir bruciati, perché anche i fumi possono diventare particolarmente tossici.

Per finire, vogliamo sottolineare che la gestione dell’oleandro deve essere effettuata con particolare sicurezza, quindi utilizzando dei guanti protettiti e delle mascherine che evitino il contatto diretto con fumi o linfa. Inoltre, vogliamo anche sottolineare che la pianta dell’oleandro deve assolutamente essere mantenuta a distanza di bambini e animali domestici.

Cicuta

Questa pianta è molto famosa, soprattutto a livello storico, per il suo utilizzo. Precisamente, nell’antichità veniva utilizzato come un veleno mortale, che era molto semplice da trovare proprio grazie alla sua capacità di crescere in maniera totalmente spontanea in molte aree. La cicuta è infatti tra le piante più tossiche che ci sono in natura, specie se ingerita.

Si mostra come una pianta con dei fiori bianchi con una forma che ricorda un ombrello, con delle foglie che vanno a ricordare il prezzemolo, questa sua caratteristica la rendono particolarmente complessa da identificare dai meno esperti. Il semplice contatto con essa può causare irritazioni cutanee o reazioni allergiche anche gravi, per i soggetti più fragili.

Se siete alla ricerca di un metodo per eliminare questa pianta, vi consigliamo di estirpare l’intera pianta, dovete però stare molto attenti a non far disperdere i suoi semi. Un ultimo consiglio che vogliamo darvi è il seguente; se non avete una grande esperienza in questo campo, vi consigliamo di contattare un esperto che possa assicurarvi una rimozione sicura.

Riassunto e conclusione

Le tre erbe più pericolose che si possono trovare all’interno di un giardino, quindi digitalis purpurea, oleandro e cicuta, sono una vera e propria minaccia sia per la salute degli animali che per quella delle persone. L’importante è saperle riconoscere e gestirle con molta attenzione, si tratta di un fattore molto importante per il vostro giardino che lo rende un luogo molto più sicuro e piacevole.

Infine, vogliamo sottolineare che, nonostante la grande bellezza di un giardino può nascondere dei pericoli che richiedono una grande conoscenza, consapevolezza e soprattutto attenzione. In questo modo è possibile riconoscere quelle che sono le piante più pericolose, e nel caso, sapere anche quelli che sono degli ottimi metodi da adottare per proteggere sia voi stessi, che la vostra famiglia.

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