Prendersi cura del proprio giardino è una delle attività più belle ed emozionanti in assoluto. Il giardinaggio, tra l’altro, porta diversi benefici non solo fisici, ma anche mentali, oltre ovviamente a regalare una forte soddisfazione vedendo il lavoro svolto. Occuparsi del proprio giardino significa prendersi cura delle piante e dei fiori.
Questa attività può essere svolta non solo in un grande giardino, ma anche in aree più piccole come terrazzi, balconi oppure orti. Attenzione però, è richiesta una certa competenza tecnica e conoscenza delle piante e dei fiori. Inoltre, ovviamente è fondamentale scegliere il giusto fertilizzante e conoscere le caratteristiche del terreno.
Dunque, il giardinaggio è un’ attività straordinaria che permette di godersi in pieno la natura che, come è noto, porta parecchi benefici anche mentali. Naturalmente il giardinaggio è anche un’attività che fa bene alla salute fisica, dato che richiede del movimento che non può che avere effetti positivi su tutto il corpo.
La fertilizzazione delle piante
Uno dei principali elementi del giardinaggio riguarda la fertilizzazione delle piante, un processo estremamente importante che è in grado di fornire alle piante i giusti nutrienti, necessari per crescere e mantenersi in perfetta salute. Ogni pianta, ovviamente, richiede nutrienti diversi tra cui ad esempio azoto, fosforo e potassio, insieme a numerosi altri elementi essenziali.
Appare evidente che senza questi nutrienti, le piante potrebbero subire conseguenze particolari gravi, non sviluppandosi in maniera corretta. La fertilizzazione delle piante garantisce dunque una crescita forte e sana e, di conseguenza, questo processo è determinante nelle varie fasi del giardinaggio. Bisogna sottolineare che la fertilizzazione delle piante può essere effettuata usando fertilizzanti minerali e organici.
Quelli minerali vengono prodotti chimicamente e forniscono alle piante una certa quantità di elementi essenziali. Quelli organici, invece, vengono ottenuti da fonti naturali, come ad esempio residui vegetali o letame di bestiame, e forniscono una quantità meno precisa di nutrienti. Vediamo come fare per realizzare fertilizzanti naturali, quali elementi sono importanti
I fertilizzanti fai da te
Ci sono vari fertilizzanti naturali e fai da te, per nutrire le piante in modo sano e sostenibile. Tra questi troviamo i fondi di caffè, fertilizzante ricco di azoto, che si può semplicemente spargere sulla superficie del terreno intorno alle piante. Anche le bucce di banana sono un fantastico fertilizzante fai da te.
Le banane, infatti, sono ideali come fertilizzante fai da te, dato che contengono una buona quantità di potassio, fondamentale per la fioritura delle piante. Basta tagliare le bucce di banana a pezzi e seppellirle nel terreno vicino alle radici. Si può fare anche un infuso e utilizzarlo come concime del tutto naturale.
Infine, c’è pure il lievito di birra, che è ricco di vitamine B e sostanze nutritive ottime per le piante. Basta mescolare un cucchiaio di lievito di birra in un litro di acqua e utilizzare questa soluzione per irrigare le piante. Attenzione solo a non esagerare con la quantità di lievito, perché potrebbe causare fermentazione nel terreno.
I migliori fertilizzanti naturali
I fertilizzanti naturali sono ottimi per nutrire le piante. Tra quelli naturali più comuni ci sono letame, compost, macerato di ortica e cenere del camino. Il letame è semplicemente eccezionale, dato che contiene una combinazione di nutrienti fondamentali per le piante. Fornisce, infatti, una varietà di nutrienti, tra cui azoto, fosforo e potassio.
Il compost, invece, è una materia organica decomposta che viene ottenuta da scarti vegetali e materiali biodegradabili. Questo materiale è in grado di migliorare il terreno, aumentandone la capacità di trattenere l’umidità. Dunque, è un fertilizzante naturale e sostenibile. Il macerato di ortica, invece, è un fertilizzante potente, ma sempre naturale e ricco di azoto e potassio.
Esso si ottiene lasciando macerare le foglie di ortica in acqua per un determinato periodo di tempo. Può essere diluito e utilizzato per irrigare le piante. Ottima è anche la cenere del camino, che contiene potassio e altri nutrienti che migliorano il terreno. Si può spargere sul terreno ed è un buon fertilizzante naturale.
L’importanza del giardinaggio
La primavera è finalmente arrivata ed è il momento giusto per rendere il giardino bello e rigoglioso. In questo articolo abbiamo scoperto alcuni metodi naturali da mettere in pratica per realizzare dei fertilizzanti fai da te. I fertilizzanti naturali sono ecologici e sostenibili, ideali per nutrire le piante del giardino.
Abbiamo visto come prendersi cura del giardino sia una pratica benefica sotto vari punti di vista. Esistono, infatti, vantaggi sia dal punto di vista fisico che mentale. Dunque, dedicarsi a questa attività è importante come hobby ed è la stagione ideale per farlo e per iniziare ad occuparsene con l’obiettivo di avere piante vigorose.