Attenzione a bere caffè d’orzo: ecco cosa può accadere

Quanto è buono il caffè! Quando al mattino si sente provenire dalla cucina odore di buon caffè, la giornata non può che partire al meglio! Nonostante molti apprezzino il gusto forte del caffè, tuttavia, altri potrebbero non gradirlo a pieno. Solitamente, in questi casi, si prediligono delle alternative, sia a casa sia al bar.

Una delle alternative più scelte, è rappresentata dal caffè d’orzo. A differenza del classico caffè, il caffè d’orzo non contiene caffeina e ha un gusto meno deciso, seppur mantenendo il retrogusto amaro. Inoltre, spesso, il caffè d’orzo viene servito in tazza grande, in alcuni casi, su richiesta, accompagnato da una buccia d’arancia.

In questo articolo, il tema centrale è proprio il caffè d’orzo! Proseguendo con la lettura, quindi, potrai approfondire questo interessante argomento e avere maggiori informazioni su questa particolare bevanda (consumata meno del classico caffè), sia in termini nutrizionali sia in termini di effetti benefici e non, a seconda dei casi, sulla salute dell’organismo

Il caffè d’orzo: cosa è

Il caffè d’orzo, come accennato nei paragrafi introduttivi di questo articolo, è una bevanda che spesso rappresenta un’alternativa al classico caffè. Questo, infatti, viene solitamente scelto nel caso in cui non si volesse assumere caffeina e nel caso in cui il gusto del caffè risulti troppo intenso per il proprio palato.

A differenza del classico caffè, il caffè d’orzo si ottiene a partire dall’infusione del cereale orzo, preventivamente tostato e macinato. Le caratteristiche principali che rendono il caffè d’orzo diverso dal caffè classico, oltre alla differente materia prima da cui è ottenuto, sono l’assenza di caffeina, il sapore meno forte e deciso.

In particolare, il caffè d’orzo risulta al palato come più delicato e tendente al dolciastro. Il retrogusto tostato è un plus. Inoltre, un’altra caratteristica che lo distingue dal classico caffè, è rappresentata dalla possibilità di essere consumato anche dai bambini e dalle donne in dolce attesa, non essendo presente la caffeina come stimolante.

Le proprietà nutrizionali del caffè d’orzo

In commercio esistono varie tipologie di caffè d’orzo: sugli scaffali dei supermercati e dei negozi, infatti, è possibile trovare la polvere solubile in acqua o latte, la polvere per moka, le cialde o le capsule da inserire nelle macchine da caffè e così via. In ogni caso, le proprietà del caffè d’orzo sono le stesse.

Dal punto di vista nutrizionale, il caffè d’orzo sembrerebbe essere un alimento con basse percentuali caloriche, privo di grassi, con proteine in tracce e, di conseguenza, molto leggero. Le calorie di una bevanda a base di caffè d’orzo in quantità di circa 100 ml sembrerebbe infatti avere calorie pari a 5 kcal.

Tra i nutrienti maggiormente presenti, invece, sembrerebbero comparire i sali minerali come il potassio, il fosforo e il magnesio, fibra e le molecole ad azione antiossidante, quali i polifenoli. Secondo quanto appena affermato, quindi, il caffè d’orzo rappresenterebbe una bevanda leggere e salutare, da includere nella propria dieta giornaliera, sana ed equilibrata.

Gli effetti sull’organismo

In generale, sembrerebbe che il caffè d’orzo apporti alcuni benefici sulla salute dell’organismo, se consumato in quantità non eccessive, in assenza di zuccheri aggiunti e nell’ambito di una dieta sana e bilanciata. Nei seguenti paragrafi, quindi, verranno citati alcuni di questi effetti benefici ma anche alcune controindicazioni del caffè d’orzo.

Grazie alla presenza di fibra, il caffè d’orzo, soprattutto se consumato caldo dopo al pasto, sembrerebbe essere in grado di favorire la digestione, ridurre il gonfiore addominale e migliorare la peristalsi intestinale. Inoltre, essendo assente la caffeina, non presenterebbe effetto stimolante e non agirebbe di conseguenza sui valori della pressione sanguigna.

Al contempo, l’assenza di caffeina farebbe sì che il caffè d’orzo non abbia un effetto stimolante sul nostro sistema nervoso centrale per cui potrebbe essere consumato anche prima di coricarsi. Per lo stesso motivo, il suo consumo è adatto anche per i bambini e per le donne in dolce attesa.

E ancora…

La presenza di sostanze ad azione antiossidante, come i polifenoli, inoltre, sembrerebbe essere alla base della utile azione di riduzione dell’invecchiamento a carico delle cellule per la capacità di neutralizzare i radicali libero. Al contempo, si potrebbe stimolare la diuresi e, di conseguente, ottenere un effetto detossinante per l’intero organismo.

Tuttavia, il consumo di caffè d’orzo presenta anche delle controindicazione: contenendo glutine, non è adatto a chi soffre di celiachia e a chi presenta sensibilità al glutine stesso. Inoltre, se consumato in quantità eccessive o in caso di soggetti sensibili, potrebbe causare gonfiore addominale a causa della presenza di fibre.

Lascia un commento