Quando si ha la diarrea, si verifica un problema che è molto comune e che spesso richiede un reintegro immediato: si parla di perdita di grandi quantità di liquidi e di sali minerali, che purtroppo finiscono per mettere a rischio la nostra idratazione in generale, con il rischio anche di andare ad intaccare la stessa energia corporea.
Bere liquidi in questi casi sicuramente è molto significativo, ma spesso non ci si può limitare solo all’acqua, perché possibilmente la disidratazione è molto più seria di quello che sembra e si crede. Ecco perché quella che è la corretta reidratazione è qualcosa di molto di più e che deve necessariamente andare a scomodare qualcosa di più.
Vediamo perché da sola l’acqua non basta e cosa serve per riprendersi anche dal punto di vista dei liquidi dopo avere avuto numerose scariche di diarrea che ti mettono in una condizione di particolare instabilità elettrolitica. E’ corretto andare a migliorare questa condizione e vediamo come fare per stare bene.
L’acqua, la prima scelta
In ogni caso, il primo passo è bere l’acqua perché ti aiuta nell’immediato a rimediare a quelle che sono le mancanze date da tutti questi problemi legati proprio alla diarrea. Per cominciare comincia a bere acqua sorseggiando piccoli sorsi, durante il corso dell’intera giornata, senza buttare giù un bicchiere intero tutto in una volta.
Questo è da evitare perché se la diarrea dipende da un virus, potrebbero verificarsi ulteriori episodi di scariche e non sarebbe quindi facile riuscire a risolvere con velocità. Allo stesso tempo considera pure che si tratta pur sempre del metodo più corretto, perché poco e spesso ti permette di arrivare ovunque.
Inoltre, se proprio vuoi ottenere ottimi benefici, quello che puoi fare è dedicarti alla idratazione cercando di optare acqua tiepida, che è spesso molto meglio e sicuramente più tollerata anche da uno stomaco che magari non è proprio il massimo in termini di irritazioni e scombussolamenti post diarrea. Quindi, niente acqua fredda, che è proprio abolita.
Soluzione reidratanti: solo se l’acqua da sola non basta
Può capitare, soprattutto quando succede ai bambini, che la diarrea sia stata così tanto forte e potente da determinare una disidratazione tale per cui la sola acqua non riesce ad assolvere al cambiamento delle carte in tavola. Questo significa che è importantissimo fare un passaggio di sistema importante e determinante.
In questo senso, servono i sali minerali, come il sodio, il potassio e il cloruro, che sono presenti in tutte quelle soluzioni reidratanti orali, di solito sotto forma di bustine da sciogliere in acqua, che vendono e trovi facilmente in tutte le farmacie. Di solito, ne basta una per recuperare.
Ma la puoi anche preparare in casa, usando acqua ovviamente, insieme a 6 cucchiaini di zucchero, mezzo cucchiaino di sale. In questo modo, avrai una soluzione tale che ti aiuterà a recuperare subito tutto quello che hai perso praticamente in un batter d’occhio. Ma stai attento a non esagerare, perché potresti ottenere il contrario.
Acqua di riso: lo sapevi?
Quando capita che si presenta la diarrea e questa diventa una presenza pressante e continua, capita anche che si ricerchi il bisogno, oltre che di reidratarsi, anche di mangiare in modo più equilibrato e sano. Un ottimo rimedio per uno stomaco ancora a soqquadro resta il riso in bianco, scottissimo e con un filo di olio.
In questo caso, quindi, se cerchiamo un rimedio mai usato di fronte all’impossibilità di risolvere con quelli già detti, un’ottima alternativa resta sicuramente l’acqua di riso, quella che tiri fuori dopo la cottura, e che hai filtrato. Questa infatti è ottima perché è ricca di amido e anche utile per calmare l’intestino.
Diciamo che di strumenti e mezzi per risolvere il problema disidratazione post diarrea ci sono e sono tantissimi e tutti sempre pensati e creati anche direttamente a casa per avere un netto miglioramento della propria condizione di salute ed evitare di arrivare in condizioni davvero pessime, magari anche in ospedale.
La disidratazione: tutti i problemi
Disidratarsi del resto è una condizione che è sempre meglio non raggiungere, perché non aiuta sicuramente alle varie parti del corpo di funzionare correttamente e svolgere tutte le attività com’è di dovere. Insomma, bisogna sempre stare attenti a quello verso si punta l’attenzione, onde evitare che si abbia l’effetto contrario.
Rimanere disidratati per troppe ore inoltre può avere anche delle ripercussioni gravissime, che vanno ad attaccare anche gli organi interni tra cui soprattutto reni e intestino, oltre che il cervello, che viene alimentato dall’acqua che arriva a ogni su meccanismo per mezzo del sangue. Quindi, occhio e provate sempre a risolvere prima che arrivi il peggio.