Psicologia scolastica

Condivisione

Da diversi anni mi occupo di psicologia scolastica presso diverse scuole

Ambiti di intervento:

– Sportello di Ascolto Psicologico (C.I.C.)
– Test di orientamento scolastico e professionale
– Corsi di aggiornamento Insegnanti

Sportello di ascolto psicologico a scuola

Insieme alla famiglia la scuola è uno dei poli primari su cui agire per promuovere il benessere psico-fisico del ragazzo, nella fase più delicata dello sviluppo quale quella della infanzia, pre-adolescenza e dell’adolescenza. Lo sportello rappresenta l’occasione per creare un servizio che si configuri come centro di ascolto dei loro bisogni e dei loro problemi. La richiesta di realizzare un servizio di psicologia scolastica nasce da una constatazione: la complessità delle problematiche in età evolutiva e il bisogno di affrontarle in maniera specialistica e competente, sostenendo il coinvolgimento dei docenti, i quali, per quanto disponibili a prendersi carico dei problemi degli alunni, non sempre possiedono le necessarie competenze per gestirli. Con lo sportello di ascolto si fornisce consulenza psicologica agli alunni alle loro famiglie e ai docenti. Garantendo ai ragazzi uno spazio di accoglienza e di ascolto delle loro problematiche.

Orientamento Scolastico e professionale

La forte demotivazione, il senso di smarrimento culturale, la difficoltà di leggere il mondo circostante, sono state le costanti con cui, sempre più, i docenti hanno dovuto considerare la relazione quotidiana con i propri alunni per individualizzare il processo educativo. Orientare significa sostenere l’individuo nella costruzione della sua identità professionale, aiutandolo a maturare le scelte formative e lavorative più adeguate alle sue caratteristiche e ai suoi obiettivi. Una migliore conoscenza di sé è condizione indispensabile per un’adeguata scelta del proprio percorso formativo; l’utilizzo di test strutturati facilita nell’allievo una maggiore consapevolezza delle proprie attitudini e preferenze professionali. Queste finalità implicano il sostenere l’allievo non solo nella definizione della propria identità in termini di valori, attitudini, e interessi, ma anche in un processo continuo e ricorrente di educazione alla scelta e al cambiamento. Tale processo sensibilizzerà l’interiorizzazione di atteggiamenti e comportamenti tesi all’adattabilità e alla flessibilità che portino ad intervenire nella dinamica sociale, lavorativa e culturale, a saper mediare, a livello individuale, tra le proprie attese e aspirazioni e la situazione oggettiva della realtà economica, sociale, occupazionale. L’intervento vuole ridurre il grosso condizionamento che subiscono gli alunni proponendo un progetto d’orientamento maturativo che aiuta gli alunni nella scelta ed attiva un processo globale di crescita.

Sulla base di queste premesse, propongo alle scuole secondarie di primo grado e superiori azioni orientative finalizzate a sostenere gli alunni, le famiglie e i docenti nel momento critico della scelta dei futuri percorsi formativi. Tali azioni sono rivolte ai gruppi classe, ai singoli, ai genitori e ai docenti e gli Istituti scolastici hanno la possibilità anche di frazionarle. Ecco di seguito le attività di orientamento realizzabili:

Incontri informativi e formativi con i genitori e i docenti sull’orientamento scolastico, il processo decisionale e il ruolo di genitori e docenti nella scelta
Incontri con i gruppi classe focalizzato sul significato di orientamento, sulla costruzione di un adeguato processo decisionale e sull’offerta formativa
Somministrazione collettiva di specifici test e questionari di orientamento
Incontro di confronto con i docenti sui profili degli alunni (se autorizzati)
Colloqui individuali di orientamento (alunno con uno o entrambi i genitore se minorenne)

Corsi aggiornamento insegnanti

Nella scuola di oggi è sempre più emergente il bisogno di formazione da parte dei docenti in merito alle dinamiche psicologiche e relazionali che riguardano i soggetti di cui si occupano nella loro professione. L’apprendimento lungo tutto l’arco di vita costituisce un principio valido per tutte le categorie professionali ed assume una valenza anche maggiore per il personale docente, tenuto a formare ed educare le generazioni del futuro. Migliorare la qualità della comunicazione con gli studenti, le famiglie e i colleghi per potenziare le risorse. Implementare l’efficacia didattica per un migliore trasferimento di contenuti e valori. Approfondire i temi peculiari delle varie fasi evolutive e le applicazioni psicopedagogiche utili alla prevenzione di problematiche infantili e giovanili. Sulla base di questa premessa, nel corso degli anni mi sono specializzato nel promuovere e realizzare attività di formazione e di aggiornamento dei docenti, con lo scopo di arricchire la loro professionalità, in relazione all’approfondimento dei contenuti delle seguenti tematiche: